Maratona di Vigarano-Ferrara - 19 marzo 2006

RAINERI BRUNO - Classe 1946 - Tempo: 4h 04' 25" - Minuti/Km: 05' 49" - Km/h: 10.358

   Partenza in auto da Forlì alle ore 6.00 con i soliti amici di avventura: Ennio e Valter. Arrivo a Ferrara circa alle ore 7.15. Ritiro del pettorale. Mi è stato assegnato il n° 29. Saluti ad alcuni conoscenti podisti. Nuovi incontri e conoscenze: Maria Luisa Costetti, una forte maratoneta e forte nei cento chilometri. Un arrivederci alla partenza della 100 Km del Passatore. Poi un settantottenne di Savona, Benito, con più di 360 maratone in attivo. Non nasconde l'orgoglio di chiamarsi Benito. Gli si illuminano gli occhi nel sapere che sono di Forlì, vicino Predappio, e soprattutto quando gli dico: "Complimenti. Bel nome !". Manifesta il desiderio di avere qualche foto del Duce. Chiedo il suo indirizzo con la promessa di inviargliene qualcuna. Ogni promessa è un debito. Ora dovrò andare a Predappio per acquisti.
La partenza. Non siamo in tanti. Imparerò poi che i partecipanti sono circa 600. Ennio parte con il suo passo. Valter ed io con il nostro. Già al primo ristoro mi indispettisco per lo sciupio di acqua che vedo: solo bottigliette da 500 cc. Non ci sono i soliti bicchieri di carta e non c'è tè. Pochi sorsi e via la bottiglia quasi piena. E' stato così in tutti gli otto ristori. Una distesa di bottiglie ancora piene di acqua lungo il tratto successivo al ristoro. Comunque tutto sembra procedere per il meglio. La giornata è bella. Transitiamo alla mezza maratona in 1h 55'. Troppo forte. Al trentesimo chilometro in 2h 48'. Mi sento meglio rispetto l'ultima maratona di Firenze. Comincio a pensare di riuscire ad arrivare entro le quattro ore. Circa al trentaquattresino chilometro comincio ad avvertire un lieve mal di stomaco che mi costringe a rallentare un poco. Al ristoro dei 35 chilomteri veniamo superati dal gruppetto guidato dal "pace maker" delle quattro ore. Riesco a stare con loro per circa 1,5 chilometri. Devo controllare nuovamente il mal di stomaco. Sono costretto a lasciare il gruppetto. Lo vedo allontanarsi lentamente. Sfuma la speranza delle quattro ore. Che rabbia! Ora sono solo. Valter è stato costretto a sua volta a rallentare per alcuni problemi fisici. Per controllare il mal di stomaco devo alternare tratti di corsa con brevi tratti di passo veloce e profonde respirazioni. 41 chilometri: è fatta! Nell'ultimo chilometro e 195 metri tengo una corsa regolare. Comincio a sentire i commenti dello speacher dagli altoparlanti. A circa seicento metri dall'arrivo sento l'annuncio delle quattro ore. Pazienza! Tenterò fra quindici giorni, il 2 aprile a Russi, di stare entro le quattro ore.

Questi i tempi dei miei amici:

RUFFILLI VALTER - Classe 1948 - Tempo: 4h 13' 01"
TASSANI ENNIO - Classe 1927 - Tempo: 4h 31' 08"

Oggi è la "festa del papà". Ed è a mio padre che dedico questa maratona.



  Valter e Bruno Raineri  Bruno Raineri  Bruno Raineri
      


Chiudi
Pagina del sito: Bruno Raineri Home Page