Sezione del blog: Bruno Raineri - AMICI  

Stefano Mei


Candidato alla presidenza FIDAL 2021/2024



STEFANO ELETTO PRESIDENTE FIDAL
[...proclamazione...]

31 gennaio 2021. Stefano Mei è il nuovo presidente della Federazione italiana di atletica leggera. L’assemblea elettiva, riunita alla Fiera di Roma, ha scelto il successore di Alfio Giomi premiando l’ex campione europeo dei 10.000 metri piani, che al ballottaggio ha ricevuto il 53,47 per cento dei voti mentre lo sfidante Vincenzo Parrinello si è fermato al 46,36 per cento. Mei, sconfitto nel 2016 da Alfio Giomi, guiderà dunque la Fidal per il quadriennio 2021/2024.

Stefano Mei eletto Presidente Nazionale ANAOAI (Associazione Nazionale Atleti Olimpici Azzurri d'Italia). Nel corso dell'Assemblea Nazionale, che si è svolta nella gornata di sabato 18 marzo 2017 nel Palazzo Ziliani-Paterlini di Travagliato, l'olimpionico Stefano Mei è stato eletto Presidente dell'Associazione per il quadriennio 2017-2020.

Il mio eroe, il mio mito ...... il mio vicino di casa...
...una bella storia...


26 agosto 1986 - Stoccarda - Campionati Europei di atletica leggera: Stefano Mei vince la medaglia d'oro nei 10000 metri. Secondo Alberto Cova, terzo Salvatore Antibo. Un memorabile ed indimenticabile podio tutto azzurro. Dopo pochi giorni Stefano vince anche l'argento nei 5000 metri.

Ed io esultai dalla felicità ed emozione!




Perchè tanto entusiasmo per Stefano?

In altre parti del sito ho già parlato del mio avvicinamento al podismo, diventato poi la mia passione, il mio hobby preferito. Sulle origini, sull'evoluzione di questa passione, sui mai immaginati risultati ("atletici" ?!?) raggiunti - modesti ma per me sorprendenti - ho già raccontato, anche troppo. Ma il risultato più grande, impensabile all'inizio, è stato il benessere in termini di salute che questa attività mi ha consentito di raggiungere. Anche oggi.

Ed ecco il racconto dei fatti che mi legano a Stefano Mei.

Marzo 1985: 39 anni (sono nato nel 1946) di vita sedentaria, malaticcia, dal corpo vulnerabile a frequenti infiammazioni e acciacchi all'apparato respiratorio, motorio, digerente, nervoso, ... ecc... tanto da essere definito nell'ambito famigliare il "figlio dalla salute cagionevole, fragile". Un carissimo amico [Mario], insegnante di educazione fisica, in occasione di un ennesimo mio blocco della schiena che mi costringeva a degenza e di un inverno appena trascorso ricco dei consueti mal di gola, bronchiti, abbassamenti di voce, ... mi redarguì per la vita che conducevo e mi esortò a passare ad uno stile di vita fatto di attività fisica continua, regolare e di alimentazione corretta.
Ed è così che l'amico, nel mese di aprile a guarigione avvenuta, mi "prese per mano" e mi avviò verso questa nuova vita. Tre sedute di attività la settimana più la domenica mattina. Inizio con corsetta leggera e di pochi minuti (più di tanto non ero in grado di fare). Poi movimenti a corpo libero. Settimane di dolori nuovi. Di indolenzimenti e sofferenze sempre più sopportabili, di sensazioni nuove, gradevolissime. Il corpo che si stava adattando a questa nuova vita attiva. Corsette sempre più di lunga durata. Dopo circa due mesi arrivai all'ora di corsa moderata continua. Fu un grande risultato. In autunno l'iscrizione ad un gruppo podistico, il Marathon Edera della mia città. Nuova vita, nuovi amici, nuovi entusiasmi. Il 29 settembre la prima corsa domenicale: la 13° Maratonina di Alfonsine di Ravenna, di 14,065 Km (in 1h 7', a 4'.47"/km).Conservo ancora la bottiglia di vino - di albana dolce - data a tutti i partecipanti. E così via in un continuo crescendo.
Il primo inverno 1985/86 di questa mia nuova vita: spariti tutti i disturbi che immancabilmente si presentavano in questa stagione. Potete immaginare la contentezza, lo stupore, la meraviglia nel riscontrare l'incredibile trasformazione del mio fisico e la scomparsa di tutti i malanni che ormai, rassegnato, subivo e sopportavo da anni e anni.

1986. E' l'anno che sono solito definire il primo della mia nuova vita, della mia rinascita. Inevitabile seguire con ancora più interesse ed entusiasmo le manifestazioni sportive di atletica di alto livello, soprattutto della maratona e del mezzofondo. E' l'anno di Bordin, Antibo, Cova, Mei e Panetta. Già simpatizzavo per Mei perché affascinato dal suo stile di corsa che cercavo di imitare, scherzosamente anche perché inimitabile, quando correvo con gli amici. Tutti tifavano Cova. Io Mei.
Il 1986 è stato anche l'anno magico del talento Stefano Mei.

Gli anni successivi, fino ad oggi, mi vedono impegnato nelle corse, sempre di più lungo chilometraggio: le maratone, le 50 Km e le 100 Km del Passatore. Una sospensione del podismo di cinque anni, dal 1992 al 1997, con passaggio alla bici da corsa, per un intervento alla cartilagine del femore sinistro. Poi ancora corse tutte le domeniche, ancora maratone e 100 Km.
Il mio mito, Stefano, lo vedo sempre meno: problemi ai tendini, borsiti e altri infortuni non gli consentono di esprimersi al meglio. Ma agli Europei di Spalato del 1990 riesce a cogliere la medaglia di bronzo ancora nei 10000 metri, corsa vinta da Antibo. Altra mia soddisfazione. Poi Mei viene archiviato nei ricordi più belli di quel mitico 1986. Indimenticabile per entrambi.

Aprile 2006: nell'ambito famigliare si decide di cambiare casa. Si presenta l'occasione di un appartamento più grande e comodo, in una palazzina confinante con una bella villa di color rosso e ubicato in una strada a me familiare perché nella zona dove ho vissuto sin da bambino. In occasione della visita all'appartamento con l'agente immobiliare, dal terrazzo della cucina mi soffermo ad ammirare la casa e il giardino della villa rossa. Chiedo chi mai fossero i mei probabili e futuri vicini e l'agente mi dice che vi abitava un campione di atletica leggera di cui non ricordava il nome. Incuriosito formulo altre domande al fine di identificare il personaggio. Poi all'improvviso mi dice: "un certo Mei!". Sento il sangue raggelarmi, allibito, incredulo, come è facile immaginare. Una valanga di ricordi del 1986,... il mio mito da anni abita nella mia zona e io (e non solo io!) non ne sapevo nulla. Tralascio, perché facile immaginare, la mia gioia, ma anche rabbia, felicità ed immediato desiderio, dopo vent'anni dal memorabile podio, di conoscerlo. Grazie al cielo l'appartamento soddisfa appieno mia moglie e così decidiamo di acquistarlo.

Ovviamente cercai immediatamente l'occasione per incontrare Stefano e conoscerlo. Ancora dal fisico atletico, sempre sorridente, simpatico, dalla pronta battuta di spirito, cordiale, aperto, sicuro si sé, parla con scioltezza e con proprietà, alieno da atteggiamenti divistici. Un bel simpaticone.
In occasione dei 20 anni dal podio tutto azzurro, 26 agosto 2006, decido di fargli una sorpresa, e, con la complicità di Patrizia, la sua bellissima moglie, propongo ad un giornalista del Resto del Carlino - anche lui non sapeva della presenza di Mei in Forlì - un articolo per ricordare l'anniversario del trionfo di Mei, ora anche concittadino. Ed è così che nella pagina sportiva del Resto del Carlino e nella locandina del 26 agosto 2006 apparve un bell'articolo dedicato al mio mito. Da quel giorno tutta la cittadinanza forlivese sa di essere onorata della sua presenza in città.



Di quando in quando, ma molto e molto raramente, Stefano corricchia, e in queste sue sporadiche corsette ho avuto il piacere di essergli stato al fianco in ben due occasioni. Che emozione!

Stefano ha due figli, Sebastiano, tredici anni, e Leonardo, cinque anni. Se mi saranno concessi altri 10-20 di vita, forse un altro Mei mi regalerà ancora soddisfazioni ed entusiasmi. Lo spero tanto!

Brunino, il vicino di casa di Stefano Mei
- Forlì: 2 dicembre 2008 -


Alcuni siti dedicati a Stefano Mei:
10000 metri - Europei Stoccarda 1986. La tripletta azzurra. In: YouTube
5000 metri - Europei Stoccarda 1986. In: YouTube
10000 metri a Spalato 90. In YouTube
Intervista a Stefano Mei. In YouTube
FIDAL.it: curriculum e performances.
WIKIPEDIA
Acido lattico - Intervista a Stefano Mei
Corriamo - Intervista a Stefano Mei: in allenamento meglio la qualità alla quantità
STORIE: Stefano Mei, l'uomo dell'ultimo minuto
Scarpa d'Oro Internazionale 1988: vince Stefano Mei [filmato]
Stefano Mei racconta l’atletica in Italia: quale futuro? 21 febbraio 2017.
da YouTube


STEFANO MEI PIU' CHE CAMPIONE: scaricate "Campioni senza valore" di Alessandro Donati . Leggete di Stefano, un giovane talento e campione, ragazzo di vent'anni come si muoveva in un labirinto di serpi, di sciacalli….negli anni dell’emodoping, anabolizzanti e tanto altro, in particolare a pag. 105: "Contro tutti, Stefano Mei campione d'Europa".
E poi, questa bella pagina di Federico Leporati, suo preparatore e allenatore: Stoccarda 1986: Stefano Mei una grande vittoria, un tesoro.



Stefano Mei e Alessandro Donati
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-


8 maggio 1989: quarto anno dalla mia rinascita. Maratona di Bologna. Due chilometri all'arrivo. Lo stile non è quello di Stefano, ma non è male. La modestia è ciò che mi accomuna all'amico Stefano Mei !?!

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-



-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-



25 marzo 2010: Campo di atletica "Carlo Gotti" di Forlì. Foto al termine di un breve allenamento (scattata da Giuliana Amici, campionessa italiana assoluta
nel lancio del giovellotto dal 1970 al 1978)

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

>>> Dalla cronaca locale di Forlì del 18 maggio 2011
>>> Il Resto del Carlino - Forlì Sport di venerdì 26 agosto 2016: "ANNIVERSARIO D'ORO. ...."
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

Facebook del 18 dicembre 2016

Stefano Mei: Roma 1982. Grazie a Giuseppe Lai che mi ha concesso l'uso di queste due foto Ippodromo delle Capannelle, World Cross Country.
La più bella gara della mia vita. Senza dubbio.



Federico Leporati Tre etiopi, Mei e il resto del mondo a 150 metri. Spettacoloso questo ragazzo!.....questa la considerazione, a metà gara, a voce alta di Lino Bellotti (uno dei pochissimi esperti di metodologia dell'allenamento che l'Italia abbia potuto vantare) che seguiva con il binocolo accanto a me e Sandro (Donati). Era la prima volta degli etiopi junior a Cross delle Nazioni. Per la cronaca.
...seguono decine e decine di commenti...centinaia e centinaia di contatti.

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-



"...olimpiadi di Los Angeles ’84, dove nei 1500 mt.raggiunse la semifinale classificandosi settimo con 3’37”96, tempo con quale oggi si accede alla finale senza troppi problemi."
[da: "STORIE: Stefano Mei, l'uomo dell'ultimo minuto"]


-L'Atletica Italiana con Stefano Presidente-

... e subito grandi risultati dei nostri atleti ai Campionati europei under 23 disputati a Tallinn (Estonia) dall'8 al 11 luglio che ha visto l'Italia primeggiare con 6 ori, 5 argenti e 2 bronzi.
...ma è con le Olimiadi di Tokyo 2020 (23 luglio - 8 agosto 2021 rinvio causa pandemia Covid), Olimpiadi da record per l'Italia con 40 podi centrati (10 ori, 10 argenti e 20 bronzi), che l'Atletica Italiana conquista 5 ori nei 100m maschile - Lamont Marcell Jacobs, salto in alto - Gianmarco Tamberi, marcia 20km maschile - Massimo Stano, marcia 20km femminile - Antonella Palmisano, staffetta 4x100 maschile - con Lorenzo Patta, Marcell Jascobs, Eseosa Desalu, Filippo Tortu.



-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

Leonardo Mei


26 agosto 2018: ricorre il 32° anniversario dell'oro di Stefano nei 10000 metri agli Europei di Stoccarda. Stefano, Patrizia e Leonardo stanno trascorrendo un periodo di vacanza a New York.
In WhatsApp trovo un saluto di Stefano con allegata la foto, di cui sopra, di Leonardo mentre corre. Poi in Facebook, sempre in data 26 agosto, la stessa foto con questo commento di Stefano: "Oggi, 26 agosto, celebro un "annoso ricordo" lasciando spazio ai più giovani ... correndo in Central Park con Leonardo..."

Oltre al piacere di trovare un saluto di Stefano, rimango affascinato, impressionato dallo stile di corsa naturale, innata, di Leonardo ... la falcata, il busto, le braccia ... ma soprattutto i piedi ... Immediatamente la mente mi riporta all'impeccabile stile di corsa del padre.

Al primo incontro con Stefano e Leonardo al rientro dalle reciproche vacanze, faccio presente le mie impressioni e propongo, invito, suggerisco a Leonardo di iniziare a praticare l'atletica, la corsa, soprattutto per scopi di salute, di formazione, di crescita, di divertimento .... ma in cuor mio, di scoprire le proprie potenzialità atletiche.

*** ....in una mia nota sopra riportata e datata 2 dicembre 2008 ho scritto: "Stefano ha due figli, Sebastiano, tredici anni, e Leonardo, cinque anni. Se mi saranno concessi altri 10-20 di vita, forse un altro Mei mi regalerà ancora soddisfazioni ed entusiasmi. Lo spero tanto! ..... ebbene, con immensa fiducia, seguo Leonardo in questo suo "provarsi", "impegno" divertendomi a spronarlo per raggiungere ... e superare... i risultati di suo padre. .... così di tanto in tanto ci divertiamo entrambi ad ipotizzare il raggiungimento di tali risultati .... chissà!!!

Gennaio 2019: Leonardo il 20 luglio compie 16 anni, da qualche mese ha iniziato a praticare con regolarità, e spero con entusiasmo, atletica presso il Centro Polisportiva Edera di Forlì. Quando l'incontro (spesso in quanto mio confinante di casa) un breve cenno alla scuola, ma, soprattutto, come vanno gli allenamenti. Sembra entusiasta ... e sorride quando gli dico apparentemente scherzando: .. è "sufficiente" che tu arrivi a correre i 10000 metri dai 27' ai 28' .... anche qualche secondo in meno, pensando ai tempi del padre.

.... io ci spero .... e spero di leggere fra qualche anno: "Leonardo Mei ... sulle orme del padre!!!"

P.S.: nulla mi impedisce di "sognare", ma al momento auguro a Leo di divertirsi, ma con impegno e determinazione, poi ..... si vedrà!!!.


Ma intanto:


... da Facebook del 25 dicembre 2018, in occasione di un corsa al Parco Urbano di Forlì: "Un Natale diverso, correndo con Leo, lui 40', 20' io per il post infortunio
(ma mi ha stroncato comunque) ... Auguri a tutti ... !!!"

L'ESORDIO ....
Domenica 20 gennaio cross regionale a Cesena: "al Parco Ippodromo di Cesena è in programma la prima prova dei C.d.S. Assoluti, Master e Giovanili, con organizzazione della Endas Cesena."

Da neofita, da circa due mesi, forse meno, entrato a far parte del gruppo Atletica della Polisportiva Edera di Forlì, per Leo il giorno del debutto: Km 4 in 14’ 35” (3’ 39 min/Km; 16,45 km/h)
Non sono un tecnico, un esperto, ma la bella ed inaspettata prestazione di Leo mi ha riempito di immensa gioia e ...... di speranza ... al momento, per me, motivata!!!



La partenza (filmato)




Domenica 10 marzo 2019 - Campionati italiani di corsa campestre individuali e di società:
al Parco de La Mandria, Venaria Relae (Torino)

Bella prestazione di Leonardo nei 5 Km.


Giovedì 25 aprile 2019 - Meeting "Città della Spezia"

Leonardo viene invitato ad isciversi alla gara degli 800 m. Senza alcuna esperienza di corsa in pista, di allenamento specifico per le bravi distanze, accetta e partecipa ... confrontandosi con "esperti" in tale disciplina - già questa disponibilità gli fa tanto e tanto onore!!! Conclude in 2'21"63...inizio brillante ....forse troppo...inevitabile cedimento nel finale. Per me ....GRANDISSIMA PROVA ...soprattutto di carattere!!!
Quando ci siamo visti mi sono congratulato ricordandogli che il record di suo padre negli 800 m. è di 1'48"1 ottenuto a 22 anni all'apice della sua carriera ... "in fondo" si tratta di migliorarsi di 43' in sei anni !?!




20 luglio 2021: Leo compie 18 anni ... alcuni infortuni ... forse non determinato come il padre ... forse altre "scoperte" ed "esperienze" lo hanno allontanato dall'atletica, quella agonistica ... comunque mi ha fatto sognare!!! Leo, di tanto in tanto corri, continua ad allenarti al campo, se non altro per il tuo sviluppo fisico e salute!!! C I A O!!!


Gli amici

Pagina del sito: http://www.brunoraineri.it/home.htm