"Settimana dopo settimana, i bilanci morali sull'umanità non sono destinati a rincuorare: purtroppo, sembra che soltanto violenza, egoismo, ideologie, sesso, ansia di potere e incomprensioni internazionali abbiano diritto di cittadinanza sul pianeta Terra.
E' di questo che si parla ogni giorno tanto che viene da chiedersi: il mondo, ormai, è tutto qui?
Si può rispondere che non è vero. Ci sono tuttora nei Continenti - vicino o lontano da noi e comunque in numero maggiore di quanto si immagini - personaggi straordinari capaci di amore disinteressato per il prossimo: non s'è perduto il seme degli uomini di buona volontà. Basta andarli a cercare perché, di solito, non fanno notizia. Essi lavorano silenziosamente perché i poveri, i dimenticati, i perseguitati, i fratelli di qualunque pelle non restino soli......" (In: "I provocatori - Storie d'uomini di buona volontà" di Giorgio Torelii. Ed. 1971).
A pag. 144 del libro di Piero Gheddo, si legge:
"Profondamente convinto della verità e attualità di questo messaggio così provocante, ho deciso di continuare la mia vita sino alla fine, al servizio di tutti i miei fratelli malati e bisognosi, con una predilezione particolare per gli hanseniani di Marituba, Macapà, del Prata e del Brasile intero" (M. Candia - Macapà 1981).